In passato i contenitori e le bottiglie riutilizzabili erano la tipologia di imballaggio più utilizzata, tuttavia, con i vantaggi di convenienza, praticità e delle possibilità di personalizzazione per i brand che i processi produttivi degli imballaggi monouso hanno iniziato a permettere dalla metà del secolo scorso, i packaging riutilizzabili sono stati progressivamente sostituiti.
Ora, a causa dell’aumento delle preoccupazioni dei consumatori sulla sostenibilità e della pressione normativa sui prodotti monouso a bassa circolarità e ad alta dispersione ambientale, c’è un crescente interesse per gli imballaggi riutilizzabili. Diversi paesi hanno introdotto divieti, tasse e quote per promuovere l’adozione di imballaggi riutilizzabili.
Ad esempio, la Francia ha stabilito obiettivi specifici di riutilizzo entro il 2023 e il 2027 e una delle misure adottate è quella di obbligare i fast food ad introdurre soluzioni riutilizzabili per i clienti che consumano i pasti all’interno dei ristoranti. In Germania, i ristoranti e i bar che sono obbligati a offrire prodotti anche in imballaggi riutilizzabili a partire dal 2023. In Corea del Sud, nel 2022 sono stati introdotti i contenitori per bicchieri usa e getta per caffetterie e fast-food.
Per permettere una maggiore adozione degli imballaggi riutilizzabili, è necessario affrontare alcuni ostacoli alla scalabilità. Around ha sviluppato un servizio che aiuta i ristoratori a navigare questo trend sul riuso e riduca questi ostacoli, sviluppando strategie di standardizzazione dei contenitori, garantendo la sicurezza e l’igiene delle soluzioni riutilizzabili, e offrendo benefici economici e di fidelizzazione del cliente per chi aderisce al servizio. Inoltre, le aziende devono collaborare e adottare un approccio coordinato per promuovere l’adozione di imballaggi riutilizzabili.
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